Nel mondo si moltiplicano gli effetti della pandemia di covid sull’erosione dei diritti delle donne. Aumentata in maniera esponenziale la violenza domestica ovunque a causa del lockdown, le donne si ritrovano a oggi con un lavoro di cura triplicato, la costrizione allo smartworking che le sovraccarica di lavoro anche a casa.
La perdita del lavoro delle donne ha fatto scendere nuovamente il tasso di occupazione femminile in Italia al 48,5% (contro il 65% europeo) e dei 444mila posti di lavoro andati in fumo nel 2020, ben 312 erano quelli che davano un reddito a queste donne che si sono ritrovate impoverite a causa della pandemia. Lavoro part time, rpecari, per lo più legati a ruoli subalterni e con stipendi sempre più bassi rispetto agli uomini seppur a parità di mansione. Per non parlare delle cariche istituzionali ricoperte da donne che nel mondo sono in calo, malgrado sia stato provato che i paesi che meglio hanno affrontato il Covid siano proprio quelli a guida femminile.
Su questi argomenti si svolgerà “Il covid è maschile. Pandemia e disparità di genere: spunti per una corretta informazione”, evento formativo in streaming organizzato dell’Ordine dei giornalisti del Lazio giovedì 25 marzo dalle 9.30 alle 12.30 e riservato appunto ai giornalisti e le giornaliste che si potranno iscrivere sulla piattaforma streaming.
Ne discuteranno Silvia Resta, Pari opportunità Odg Lazio; Linda Laura Sabatini, dirigente ISTAT; Luisa Betti Dakli, direttrice di DonnexDiritti network; Antonella Veltri, presidente DiRe, Rete nazionale centri antiviolenza; Loredana Taddei, Cgil.
L’evento riconosce 5 crediti deontologici e il giorno prima dell’evento verrà inviata una mail con il link per il collegamento sulla piattaforma Zoom. Il corso sarà visibile a tutti senza crediti in diretta streaming sulla nostra pagina Facebook dalle ore 9.30. Per ricevere i crediti della formazione professionale continua è necessario iscriversi tramite la piattaforma Sigef entro martedì 23 marzo.