Tanto rumore per niente. Nel gennaio 2020, il suo nome era stato in giro sul web per fatti relativi alla pedofilia. Ma, un anno dopo, Gabriel Matzneff (Prix Renaudot nel 2013) ne esce facilmente e non sarà processato dopo aver chiesto scusa per i suoi abusi e le sue violenze sui minori, come rivelato da 20minutes.fr
Il cavillo della giustizia francese
L’Ange Bleu aveva citato lo scrittore a comparire nel gennaio 2020, riferendosi a tre articoli pubblicati tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio su Obs, il Parisian e l’Express:
accuse sostenute anche dalla scrittrice Vanessa Springora che nel suo libro, “Le Consentement”, incolpa lo scrittore 83enne per atti di pedofilia e stupro aggravato
Matzneff quindi non sarà giudicato per il momento per un vizio di forma. Questa almeno la decisione presa dalla 17a camera del tribunale di Parigi che ritiene nullo il mandato di comparizione emesso dall’associazione L’Ange Bleu (che si occupa di abusi sui minori e pedofilia e che ha portato in tribunale l’uomo, ndr). “La 17a camera del tribunale giudiziario di Parigi ha deciso questo venerdì a mezzogiorno, che la citazione a comparire emessa dall’associazione allo scrittore fosse nulla. (…) E per questo non c’era bisogno di convocarlo per discutere dei fatti, come previsto il 28 settembre“.
la citazione di L’Ange Bleu sarebbe stata respinta per un semplice errore procedurale
Con sede nella periferia parigina e con un avvocato iscritto all’albo degli avvocati di Rouen (Seine-Maritime), l’associazione non poteva far convocare lo scrittore davanti al tribunale di Parigi, come avrebbe voluto.
La cosa non si ferma qui
La decisione è stata denunciata con forza dall’associazione L’Ange Bleu che intende portare al termine la sua battaglia per condannare il famosissimo scrittore. “Il 2 aprile, durante l’udienza, ero assente perché mi stavo vaccinando contro il Covid. Ma il tribunale ha voluto esaminare il caso. E oggi abbiamo questa decisione. Questo è il segnale sbagliato inviato alle vittime dei pedofili. Ma continueremo la lotta ”, urla Méhane Mouhou di Ange Bleu.
l’affare Matzneff, scoppiato nel gennaio 2020, ha scosso la classe politica francese a causa della forte influenza dello scrittore
Inoltre, nelle prime ore dopo le accuse di pedofilia, Anne Hidalgo (sindaca di Parigi) era in subbuglio dopo le rivelazioni di Mediapart sul suo vice, Christophe Girard, che aveva pranzato con lo scrittore. Gabriel Matzneff da allora sta attraversando una crisi personale senza precedenti. Gli aiuti pubblici sono stati ritirati.
diverse grandi case editrici (Gallimard, Table Ronde e Leo Scheer) hanno annunciato di non vendere più i suoi libri a causa delle sue pratiche sessuali (sui bambini in Asia) che lui stesso ha riconosciuto
Come si spiega il perché la giustizia francese si sia rifiutata di perseguirlo? C’è una potente lobby pedofila in Francia che ha ostacolato la caduta di altre teste? È assolutamente possibile, soprattutto se consideriamo che Gabriel Matzneff non è una personalità qualsiasi. Un altro uomo di potere.
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Questo articolo è stato scritto da Cheikh Dieng il 22 maggio 2021 e pubblicato su lecourrierdusoir – Traduzione di DonnexDiritti