{"id":5881,"date":"2018-09-22T05:36:53","date_gmt":"2018-09-22T03:36:53","guid":{"rendered":"http:\/\/donnexdiritti.com\/?p=5881"},"modified":"2020-03-10T03:42:32","modified_gmt":"2020-03-10T02:42:32","slug":"a-scarperia-lunedi-lutto-cittadino-il-comune-parte-civile-al-processo-il-padre-avrebbe-strappato-il-piccolo-alla-madre-gettato-a-terra-e-ucciso-sospesa-la-podesta-il-ddl-pillon-aiuterebbe","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2018\/09\/22\/a-scarperia-lunedi-lutto-cittadino-il-comune-parte-civile-al-processo-il-padre-avrebbe-strappato-il-piccolo-alla-madre-gettato-a-terra-e-ucciso-sospesa-la-podesta-il-ddl-pillon-aiuterebbe\/","title":{"rendered":"A Scarperia luned\u00ec lutto cittadino"},"content":{"rendered":"
Due giorni fa ha tentato il suicidio cercando di buttarsi delle passerelle del palazzo di giustizia di Firenze e ieri gli \u00e8 stata sospesa la podest\u00e0 genitoriale fino all’udienza del 24 settembre che valuter\u00e0 la revoca definitiva della responsabilit\u00e0 genitoriale. Intanto il comune di Scarperia ha indetto, per luned\u00ec 24, una giornata di lutto cittadino dando l’annuncio che si costituir\u00e0 parte civile al processo. E’ la storia di Niccol\u00f2 Patriarchi che a Scarperia ha ucciso una settimana fa, il figlio di un anno cercando di ammazzare anche la figlia di 7, salvata dal corpo della madre ricoverata per i fendenti ricevuti.<\/p>\n
Dall’autopsia sul corpo del piccolo si rileva che sono state 6 le coltellate che Niccol\u00f2 avrebbe inferto al figlioletto dopo averlo strappato dalle braccia della madre e gettato a terra recidendogli poi l’aorta<\/p><\/blockquote>\n
Fuggita sul terrazzo dopo l\u2019ennesima aggressione, Annalisa Landi era vittima della violenza del convivente che da anni la massacrava di botte, perfino quando era incinta. I vicini dichiarano che le urla dalla loro casa erano frequenti e che spesso venivano i carabinieri chiamati in soccorso.<\/strong> Eppure, malgrado le segnalazioni fatte dalle stesse forze dell\u2019ordine alla Procura ordinaria e alla Procura dei minori, nessuno ha fermato quest\u2019uomo e nessuna istituzione \u00e8 intervenuta neanche per rendere effettivo il decreto di allontanamento dell\u2019uomo richiesto al Tribunale dei minori. Un buco che sembra una voragine sporca del sangue del piccolo Michele, della cui morte \u00e8 responsabile lo Stato italiano che ancora una volta non ha voluto proteggere una donna e i suoi bambini da una violenza che si consumava in famiglia da anni e che era sotto gli occhi di tutti, segnalata in Procura con diverse denunce.<\/p>\n
<\/strong>Uno Stato che malgrado le leggi esistenti, continua a ignorare la presenza di un fenomeno sistematico ed endemico come la violenza domestica che in Italia rappresenta l\u201980% della violenza maschile sulle donne. Uomini bianchi, mariti, fidanzati, compagni di vita, padri dei propri figli che vivono nel posto che dovrebbe essere il luogo pi\u00f9 sicuro del mondo: casa tua. Uomini che le donne possono non riconoscere come offender perch\u00e9 non si capacitano, o tentano di controllare per paura che succeda il peggio, ma che le istituzioni preposte alla loro tutela e alla loro difesa, devono saper riconoscere agendo di conseguenza in maniera preventiva ed efficace.<\/p>\n