{"id":5128,"date":"2017-03-15T02:51:30","date_gmt":"2017-03-15T01:51:30","guid":{"rendered":"http:\/\/bettirossa.com\/?p=5128"},"modified":"2020-03-04T01:37:50","modified_gmt":"2020-03-04T00:37:50","slug":"non-si-uccide-per-gelosia-anche-i-giornalisti-dovrebbero-saperlo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2017\/03\/15\/non-si-uccide-per-gelosia-anche-i-giornalisti-dovrebbero-saperlo\/","title":{"rendered":"Non si uccide per gelosia: anche i giornalisti dovrebbero saperlo"},"content":{"rendered":"

Il 13 marzo Marcello Cimino \u00e8 stato ucciso da Giuseppe Pecoraro che ha dato fuoco al clochard che conosceva e che dormiva a poca distanza dalla pompa di benzina in cui Pecoraro lavorava: un crimine che quest’ultimo ha confessato attribuendo il movente alle presunte attenzioni di Cimino verso una donna a cui il benzinaio faceva la corte<\/strong>.<\/p>\n

Una dichiarazione che ha portato molti giornali a sbizzarrirsi sul movente passionale, come se la gelosia fosse una ragione sufficiente ad uccidere, quando dalle ricostruzioni sembra che in realt\u00e0 l’uomo fosse stato gi\u00e0 coinvolto in atti violenti contro la ex moglie, compreso un incendio appiccato dopo una lite: cosa a cui \u00e8 stata data pochissima importanza rispetto al romanzo all’italiana condito da presunto amore, gelosia e morte.<\/p>\n