{"id":466,"date":"2012-02-13T03:56:10","date_gmt":"2012-02-13T02:56:10","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=466"},"modified":"2020-03-04T09:05:58","modified_gmt":"2020-03-04T08:05:58","slug":"whitney-huston-una-storia-violenta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/02\/13\/whitney-huston-una-storia-violenta\/","title":{"rendered":"Storia di un matrimonio violento dietro la morte di Whitney Huston"},"content":{"rendered":"

\u00c8 stata trovata morta, ieri notte, annegata nella vasca da bagno in una stanza del quarto piano del Beverly Hilton, un albergo di lusso a Los Angeles. Una stella, una voce sublime, una bellezza folgorante, che se ne \u00e8 andata a 48 anni, un\u2019et\u00e0 in cui una donna ha ancora molte cose da dire e da fare.<\/p>\n

Di fronte alla morte di Whitney Houston molti giornali hanno fatto un copioso riferimento all\u2019uso di stupefacenti senza ricordare la disastrosa e violenta vita coniugale con Bobby Brown<\/p><\/blockquote>\n

ex leader dei New Edition: un uomo che oltre a essere violento, aveva su di lei un potere enorme, una vera e propria manipolazione come succede nella \u201csindrome di Stoccolma\u201d tra vittima e carnefice.<\/strong> I due, che si sono sposati nel 1992, iniziarono la loro vita coniugale con la nascita di una figlia, Bobbi Kristina, ma anche con un graduale e sempre pi\u00f9 imponente uso di droghe pesanti, un buco dove Whitney Houston sprofonder\u00e0.<\/p>\n