{"id":4121,"date":"2021-03-03T19:03:12","date_gmt":"2021-03-03T18:03:12","guid":{"rendered":"http:\/\/bettirossa.com\/?p=4121"},"modified":"2021-03-04T07:55:53","modified_gmt":"2021-03-04T06:55:53","slug":"in-diretta-dallinferno-i-libri-inchiesta-di-lydia-cacho","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2021\/03\/03\/in-diretta-dallinferno-i-libri-inchiesta-di-lydia-cacho\/","title":{"rendered":"Lydia Cacho torturata per la sua inchiesta sul traffico di bambine"},"content":{"rendered":"
\u00abMetti che dico a Lesly Portamene una di 4 anni, e lei mi dice: Se la sono gi\u00e0 sc*pata, io lo vedo se l\u2019hanno gi\u00e0 sc*pata vedo se \u00e8 il caso di metterglielo dentro o no. Tu lo sai che \u00e8 il mio vizio, no? \u00c8 una stron*ata ma non so resistere, e lo so che \u00e8 un reato e che \u00e8 proibito per\u00f2 \u00e8 talmente facile, una bambina piccola non ha difese, la convinci in un amen e la prendi\u00bb.<\/strong> Lydia Cacho ha cominciato da qui, dalle immagini di una confessione strappata da una telecamera nascosta a Jean Succar Kuri,<\/p>\n imprenditore pedofilo coinvolto nel trafficking di bambine e adolescenti all\u2019interno di una rete internazionale e coperto da importanti esponenti politici e uomini d\u2019affari probabilmente implicati nel traffico<\/p>\n<\/blockquote>\n <\/strong>Un\u2019inchiesta che ha portato la giornalista messicana prima alla pubblicazione di Los Demonios del Eden (2005), dove racconta il traffico delle bambine, gli stupri, il mercato del sesso all\u2019interno di una rete con \u00abmolteplici connessioni internazionali\u00bb,<\/strong> frutto di una vasta e capillare raccolta di documentazione e di materiale pedopornografico, con video e foto, in cui la scrittrice non ha paura di fare nomi e cognomi dei responsabili; e poi a Memorie di un\u2019infamia (2011) dove racconta anche la sua storia, il suo incubo personale. Accusata di diffamazione e calunnia, a causa del primo libro, dagli stessi responsabili del trafficking, Lydia Cacho non sapeva di aver messo il dito su una piaga che coinvolgeva non solo l\u2019imprenditore Succar ma<\/p>\n un intero entourage politico fatto di clientelismi che l\u2019avrebbe portata quasi a morire per mano della polizia giudiziaria corrotta<\/p>\n<\/blockquote>\n\n
\n