{"id":3698,"date":"2013-11-24T22:06:07","date_gmt":"2013-11-24T21:06:07","guid":{"rendered":"http:\/\/donnexdiritti.wordpress.com\/?p=3698"},"modified":"2020-03-04T04:14:15","modified_gmt":"2020-03-04T03:14:15","slug":"lacrime-e-sangue-per-donne-e-bambini-2012","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2013\/11\/24\/lacrime-e-sangue-per-donne-e-bambini-2012\/","title":{"rendered":"Grecia: lacrime e sangue per donne e bambini stretti nella Troika"},"content":{"rendered":"

In questo momento in Grecia i senza lavoro sono circa 1\u2019029\u2019587 e la disoccupazione \u00e8 al 20,9% (dati ELSTAT \u2013 Autorit\u00e0 del Sistema Statistico Greco). Il paese, che \ufb01no al 2006 aveva una crescita del 5,6%, oggi ha un debito di 325 miliardi di euro ed \u00e8 stato costretto a varare altri tagli a \u00abgaranzia\u00bb del nuovo prestito europeo di 130 miliard<\/strong>i che dovrebbe scongiurare il ritorno alla dracma e il default de\ufb01nitivo. L\u2019Eurozona per\u00f2 non si \ufb01da di Atene e la Troika (Unione Europea, Fondo monetario internazionale, Banca centrale europea) ha optato per un controllo permanente con un conto bloccato dove i greci verseranno gli interessi sul loro debito.<\/p>\n

\"\"La stretta \u00e8 forte e il governo tecnico di Papademos non riesce a contenere la protesta dei greci che scendono in piazza esasperati. Manifestazioni di giovani, donne, uomini, e anche anziani, che spesso si trasformano in scontri con la polizia. Nelle scorse settimane 100.000 manifestanti sono scesi in piazza Syntagma mentre il governo varava tagli su lavoro, servizi sociali, sanit\u00e0, pensioni, salari. \u00abPovert\u00e0 e fame non hanno nazionalit\u00e0\u00bb<\/strong>, si leggeva su uno degli striscioni dei dimostranti che si sono fermati fuori dal Parlamento dove ormai la gente \u00e8 in mobilitazione permanente.<\/p>\n

Per il Dipartimento che relaziona sulla salute i tentativi di suicidio in grecia sono aumentati del 40% e i crimini invece del 100%<\/p><\/blockquote>\n

mentre per la Confederazione nazionale del commercio ellenico oggi in Grecia<\/strong> un cittadino su quattro vive al di sotto della soglia di povert\u00e0 e a fronte della chiusura di 60.000 imprese, pi\u00f9 di 400.000 famiglie sono senza reddito.<\/strong> \u00abA Patrasso \u2013 conferma Theoharis Massaras, vicesindaco \u2013 le richieste di aiuto sono aumentate, e l\u2019anno scorso a Natale abbiamo inviato cibo a 400 famiglie\u00bb. I gruppi sociali pi\u00f9 colpiti sono i giovani e le donne, con una disoccupazione del 48%, nella fascia tra i 15 e i 24 anni, e del 24,5% per la popolazione femminile. Per le donne in particolare \u00e8 una vera odissea:<\/p>\n

oggi partorire in un ospedale greco costa 1000 euro e le donne in travaglio possono trovarsi cacciate dagli ospedali se non sono in grado di pagare<\/p><\/blockquote>\n

Ma il lato disumano della crisi sono le madri costrette ad abbandonare i \ufb01gli perch\u00e9 non sanno come sfamarli. \u00abNell\u2019ultimo anno abbiamo avuto centinaia di casi di genitori che ci hanno lasciato i loro \ufb01gli \u2013 dice padre Antonios che gestisce il centro di accoglienza Kivotos \u2013 e ci sono arrivati neonati denutriti<\/strong> perch\u00e9 le mamme non mangiano e non riescono ad allattarli\u00bb.<\/p>\n

i Bambini svengono in classe perch\u00e9 a digiuno, altri che dicono di aver dimenticato la merenda perch\u00e9 si vergognano, altri vengono abbandonati a scuola<\/p><\/blockquote>\n

\"\"come il caso di una piccola di quattro anni che in un asilo di Atene \u00e8 stata ritrovata con questo biglietto in tasca: \u00abNon verr\u00f2 a prendere Anna oggi, perch\u00e9 non posso permettermi di prendermi cura di lei. Per favore, abbiatene cura. Mi dispiace. Sua madre\u00bb.<\/strong> E non si parla di famiglie disagiate, ma di madri che prima avevano una vita normale.\u00a0La solidariet\u00e0 per\u00f2 non manca: \u00abSono tantissimi i casi di bambini abbandonati \u2013 dice una studentessa di Atene \u2013 ma si \u00e8 sviluppata una grande rete di solidariet\u00e0 e chi pu\u00f2 porta cibo, vestiti e coperte.<\/strong> Nelle scuole, dove la situazione dei bambini lasciati dalle mamme \u00e8 terribile, le maestre e i presidi fanno collette per poter dare un pasto al giorno agli alunni\u00bb.<\/p>\n

Le donne greche per\u00f2 si sono organizzate. Sonia Mitralia, un\u2019attivista greca, \u00e8 membro del CDTM Iternational (Comitato contro il debito internazionale), e nel suo paese ha organizzato un movimento di donne indipendenti contro il debito in Grecia. <\/strong>\u00abLa crisi \u2013 spiega Mitralia \u2013 riguarda prima di tutto noi donne in quanto il piano di austerit\u00e0, tagliando in particolare ci\u00f2 che resta dello Stato sociale e dei servizi pubblici, declina la responsabilit\u00e0 che aveva nei confronti dei suoi cittadini sulla famiglia,<\/strong> e quindi sulle donne che dovranno prendersi cura di bambini, malati, anziani e portatori di handicap, al posto dello Stato e a titolo gratuito\u00bb.<\/p>\n

\"\"<\/p>\n

Mitralia \u00e8 riuscita a sottoporre il memorandum \u00abLe misure di austerit\u00e0: un pericolo per la democrazia e i diritti sociali\u00bb,<\/strong> alla Commissione Sociale dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa di \ufb01ne gennaio a Strasburgo, dove spiega che \u00abdue anni dopo l’inizio della terapia d’urto imposta alla Grecia dalla Bce, la Commissione europea e il Fondo Monetario Internazionale, il risultato \u00e8 disumano\u00bb.<\/strong> Per Mitralia \u00abStiamo assistendo in Portogallo, Irlanda, Italia, Spagna e in Europa, all\u2019attuazione di piani di austerit\u00e0 draconiane che ottengono lo stesso risultato in tutto il mondo, vale a dire che affondano economie e popolazioni in una recessione sempre pi\u00f9 profonda\u00bb. Anche il diritto internazionale richiede agli Stati di dare priorit\u00e0 ai bisogni fondamentali dei cittadini e gi\u00e0 alcuni rappresentanti del Parlamento europeo per la gestione della crisi greca,<\/strong> stanno iniziando a ri\ufb02ettere sul fatto che tagliare lo Stato sociale non sia una magni\ufb01ca idea per risanare la Grecia.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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