{"id":3676,"date":"2013-11-24T14:16:00","date_gmt":"2013-11-24T13:16:00","guid":{"rendered":"http:\/\/donnexdiritti.wordpress.com\/?p=3676"},"modified":"2020-03-04T07:16:14","modified_gmt":"2020-03-04T06:16:14","slug":"stupro-arma-di-guerra-2011","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2013\/11\/24\/stupro-arma-di-guerra-2011\/","title":{"rendered":"L’arma dello stupro di guerra: dalla vendetta alla pulizia etnica"},"content":{"rendered":"
La SlutWalk, ovvero la marcia delle puttane<\/i>, arriva in Europa il 4 giugno con un doppio appuntamento a Londra e ad Amsterdam dopo aver attraversato Canada, Usa, Australia, Europa, Argentina e Kirghizistan. L\u2019ondata d\u2019indignazione contro il binomio stupro=abbigliamento da puttane<\/i>, nasce a gennaio dopo che alcune ragazze che avevano assistito a un seminario<\/strong> sulla sicurezza alla York University di Toronto in cui il poliziotto Michale Sanguinetti\u00a0aveva esordito, parlando dello stupro, con un triste:<\/p>\n \u201cMi raccomando, non vestitevi come puttane se non volete diventare vittime\u201d, avevano protestato scendendo in piazza pi\u00f9 o meno vestite in maniera \u201cdiscinta\u201d. Con lo slogan: lo stupro non \u00e8 colpa delle donne che se lo sono andate a cercare<\/i>,<\/strong> il tam tam \u00e8 dilagato sui social network e gruppi di donne pronte a manifestare \u201cin mutande\u201d si stanno formando in giro per il mondo. Questa dirompente risposta delle ragazze occidentali, accanto alle proteste delle donne islamiche nella primavera mediorientale, stimolano riflessioni sullo stupro e sull\u2019uso dell\u2019intimidazione sessuale nei momenti di conflittualit\u00e0 sociale e nelle guerre.<\/p>\n