{"id":282,"date":"2012-01-02T15:35:09","date_gmt":"2012-01-02T14:35:09","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=282"},"modified":"2020-03-04T09:26:28","modified_gmt":"2020-03-04T08:26:28","slug":"a-15-anni-rinchiusa-e-torturata-in-cantina","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/01\/02\/a-15-anni-rinchiusa-e-torturata-in-cantina\/","title":{"rendered":"Afghanistan: a 15 anni rinchiusa e torturata in cantina dai suoceri"},"content":{"rendered":"
Sahar Gul \u00e8 una ragazzina afghana di 15 anni venduta a maggio del 2011 per un matrimonio forzato al prezzo di 5.000 dollari dalla famiglia che non ha pi\u00f9 rivisto dalla data del matrimonio. Rinchiusa nella cantina dai suoceri, che volevano costringerla a prostituirsi, Sahar Gul \u00e8 stata torturata per cinque mesi:<\/strong><\/p>\n i suoi parenti l\u2019hanno picchiata selvaggiamente, strappato le unghie, rotto le dita delle mani, spento sigarette sul corpo, lasciandola deperire<\/p><\/blockquote>\n A denunciare la scomparsa della giovane sono stati gli stessi genitori che l\u2019avevano data in sposa, preoccupati del fatto di non aver avuto pi\u00f9 notizie della figlia. Il 27 dicembre, quando la polizia \u00e8 intervenuta, ha trovato Sahar in condizioni disperate e l\u2019ha liberata portandola immediatamente all\u2019ospedale di Kabul<\/strong> dove la piccola \u00e8 stata soccorso e ha ricevuto le visite di rappresentati di governo afghano.<\/strong><\/p>\n