{"id":2395,"date":"2013-04-10T06:01:48","date_gmt":"2013-04-10T04:01:48","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=2395"},"modified":"2020-03-03T04:37:58","modified_gmt":"2020-03-03T03:37:58","slug":"effetto-pas-le-suore-querelano-la-mamma-di-cittadella","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2013\/04\/10\/effetto-pas-le-suore-querelano-la-mamma-di-cittadella\/","title":{"rendered":"Effetto Pas, le suore querelano la mamma di Cittadella: quanto vale il business delle case famiglia"},"content":{"rendered":"
La notizia \u00e8 passata un po\u2019 inosservata, ma \u00e8 vero che ora anche le suore vogliono portare in tribunale la mamma del bimbo che lo scorso autunno sciocc\u00f2 il mondo per il video in cui veniva trascinato via dalla scuola per essere collocato in casa famiglia, con un provvedimento del tribunale in cui si dichiarava il piccolo affetto da Pas (sindrome di alienazione parentale): una sentenza rimessa in discussione 10 giorni fa dalla corte di cassazione, che ha ricollocato il minore nella casa dove aveva sempre vissuto, disponendo un nuovo processo d’Appello\u00a0davanti alla Corte di Brescia.<\/strong> Un caso che ha fatto scalpore perch\u00e9 il piccolo fu prelevato dalla scuola con un intervento della Polizia e con il trascinamento del bambino – come si vede dalle immagini trasmesse da \u201cChi l\u2019ha visto\u201d<\/a>– a cui partecip\u00f2 fisicamente anche lo psichiatra che aveva effettuato la Ctu (consulenza tecnica d\u2019ufficio<\/em> presso il tribunale) pur dovendo essere super partes.<\/p>\n Un episodio che port\u00f2 il ministero della salute, esperti e psichiatri, tra cui recentemente anche la SIP (Societ\u00e0 Italiana di pediatria)<\/a>, a dichiarare l\u2019inesistenza della Pas: una malattia che in Italia colpirebbe migliaia di bambini contesi tra genitori in via di separazione, da cui per\u00f2 si guarirebbe al 18\u00b0 anno di et\u00e0. Una teoria, quella della Pas, accettata in molti tribunali italiani ma messa in dubbio da pi\u00f9 parti, compresa la sentenza di Cassazione che sul caso di Cittadella scrive non solo che \u201cl\u2019ipotesi della Sindrome di Alienazione Parentale (PAS) necessita di un conforto scientifico\u201d<\/strong>, ma precisa riferimenti accademici internazionali che la disconoscono, sottolineando la sua assenza nel DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) e facendo riferimento al suo fondatore, il \u201cprofessor\u201d<\/p>\n Richard Gardner, come \u201cvolontario non retribuito\u201d alla Columbia University noto per \u201cl\u2019aver giustificato la pedofilia\u201d<\/p><\/blockquote>\n Una sentenza che ha riportato il bimbo nella casa materna, dove era vissuto fino al momento di entrare nella struttura, e che ribadisce il principio per cui un giudice, prima di esprimersi, \u00e8 tenuto a verificare \u201cil fondamento, sul piano scientifico, di una consulenza che presenti devianze dalla scienza medica ufficiale\u201d<\/strong>, in assenza della cui verifica si corre il rischio \u201cdi adottare soluzioni potenzialmente produttive di danni ancor pi\u00f9 gravi di quelli che teorie non rigorosamente verificate pretendono di scongiurare\u201d(testo integrale della sentenza<\/a>). Eppure le suore della struttura in cui il minore \u00e8 rimasto in questi mesi, ci sono rimaste male, perch\u00e9 ormai al bambino si erano affezionate, tanto che prima della querela alla madre, la stessa suor Parolin aveva scritto una straziante lettera in cui si ripercorreva l\u2019indimenticabile periodo passato dal minore in casa famiglia, lontano dalla mamma e dagli affetti, ma insieme alle suore dove \u201cEri felice e mi facevi felice\u201d <\/em>(testo integrale della lettera<\/a>).<\/p>\n <\/p>\n