{"id":201,"date":"2011-12-13T23:53:06","date_gmt":"2011-12-13T22:53:06","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=201"},"modified":"2020-03-04T09:30:19","modified_gmt":"2020-03-04T08:30:19","slug":"sei-una-strega-ti-taglio-la-testa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2011\/12\/13\/sei-una-strega-ti-taglio-la-testa\/","title":{"rendered":"Arabia Saudita, taglio della testa per le accuse di stregoneria"},"content":{"rendered":"
Luned\u00ec scorso una donna, Amina Bint Abdul Halim Salem Bin Nasser, \u00e8 stata decapitata in Arabia Saudita<\/strong>, nella provincia settentrionale di al-Jawf, con<\/strong> l’accusa di “stregoneria e magia”.<\/strong> Philip Luther, direttore ad interim di Amnesty International del Medio Oriente e Nord Africa, afferma che “anche se non conosciamo i dettagli degli atti con cui le autorit\u00e0 hanno accusato Amina,<\/p>\n l’accusa di stregoneria \u00e8 spesso usata per punire il diritto alla libert\u00e0 di parola o di religione<\/p><\/blockquote>\n Sul giornale Al-Hayat, \u00a0il capo della polizia religiosa ha chiarito di aver arrestato la donna dopo un’inchiesta in cui si dichiarava che Amina prometteva di curare le sue vittime con un prezzo di 800 dollari a seduta.<\/p>\n