{"id":19278,"date":"2021-06-01T12:35:39","date_gmt":"2021-06-01T10:35:39","guid":{"rendered":"https:\/\/donnexdiritti.com\/?p=19278"},"modified":"2021-06-07T08:56:40","modified_gmt":"2021-06-07T06:56:40","slug":"abolizionisti-alla-riscossa-come-le-piccole-citta-americane-riescono-a-far-passare-norme-anti-aborto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2021\/06\/01\/abolizionisti-alla-riscossa-come-le-piccole-citta-americane-riescono-a-far-passare-norme-anti-aborto\/","title":{"rendered":"Abolizionisti alla riscossa: come le piccole citt\u00e0 americane riescono a far passare norme anti-aborto"},"content":{"rendered":"

Durante l\u2019ultimo anno di pandemia, 23 piccole citt\u00e0 del Texas hanno approvato leggi locali<\/strong> contro l’aborto nominandosi \u201ccitt\u00e0 santuario per coloro che non sono nati\u201d<\/strong>, facendo passare delle ordinanze per rendere le procedure abortive punibili fino a 2.000 dollari.<\/strong> Ad aprile, il piccolo villaggio di Hayes Center, Nebraska, \u00e8 diventato il 24esimo<\/strong> e il primo fuori dal Texas.<\/p>\n

La politica contro l’aborto dei piccoli centri in Texas<\/strong><\/h4>\n
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Mark Lee Dickson<\/figcaption><\/figure>\n

\u201cPotremmo mai vedere una clinica per aborti in Hayes Center? Io credo di no\u201d, ha affermato Kim Primavera, fiduciaria di Hayes Center<\/strong>. Quattro dei cinque fiduciari del villaggio sono donne, la maggior parte sono giovani e rappresentano circa 280 persone. \u201cMa \u00e8 sempre meglio essere propositivi che reattivi nella vita in generale\u201d, ha detto. L\u2019Hayes Center-Times Republican, il giornale locale che Primavera possiede parzialmente, ha riportato che nessuno in citt\u00e0 si \u00e8 schierato contro questo tipo di misura. Le citt\u00e0 e i loro leader differiscono, ma c’\u00e8 una costante: il predicatore itinerante Mark Lee Dickson<\/strong>, direttore della piccola no-profit “Right to Life of East Texas”.<\/p>\n

\u201cNon ho una storia in merito all\u2019aborto, sono un 35enne ancora vergine. Ma ho visto l\u2019impatto di suicidi e il problema del gettare la vita al vento\u201d, ha detto Dickson. \u201c\u00c8 per questo che sono cos\u00ec appassionato riguardo all\u2019aborto\u201d<\/p><\/blockquote>\n

\"\"Dickson ha attraversato il sud nell’ultimo anno in piena pandemia a bordo di una Ford F-150 del 2008, sperando di diffondere le ordinanze oltre il Texas<\/strong>. In tutti i casi, viene invitato e si presenta solo quando c’\u00e8 un supporto significativo. Le ordinanze anti-aborto chiamano \u201comicida\u201d questo tipo di procedura sanitaria e \u201corganizzazioni criminali\u201d gli operatori<\/strong>. \u201cQuesta gente ha preso sul serio l\u2019affermazione di Joe Biden in merito alla volont\u00e0 di permettere l\u2019aborto sicuro e legale per ogni casella postale statunitense” (ndr<\/em> significa in ogni luogo).<\/p>\n

La spaccatura del movimento pro-life americano<\/strong><\/h4>\n

\"\"Le ordinanze di Dickson si trovano a cavallo di una spaccatura nel movimento anti-aborto<\/strong>, tra il mainstream incentrato sul contenzioso e gli estremisti di base, e arrivano mentre la destra americana cerca di definirsi post-Trump<\/strong> in mezzo a una marea crescente di terrorismo interno. Da un lato ci sono persone come Primavera, direttrice di un centro per gravidanze e madre di sei figli, che afferma che le madri sono vittime di dottori che operano aborti. <\/strong><\/p>\n

Negli ultimi anni la spinta del movimento anti-aborto ha cercato di ricollocarsi come la vera fonte del femminismo americano vedendo le donne come vittime dell\u2019aborto<\/p><\/blockquote>\n

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Mary Ziegler<\/figcaption><\/figure>\n

Dall\u2019altro lato c\u2019\u00e8 un crescente movimento di base dominato da uomini che affermano che l\u2019aborto dovrebbe essere perseguito come un omicidio<\/strong>, e sia le donne che gli uomini dovrebbero essere accusati di omicidio. Le ordinanze di Dickson hanno preso in presto queste idee e sono state accolte con entusiasmo da questi gruppi. <\/strong>Questi \u201cabolizionisti\u201d militanti<\/strong> hanno visto incrementare i propri successi spingendo per delle leggi che criminalizzino l\u2019aborto e condividendo una certa affinit\u00e0 con l\u2019ideologia anti-governativa delle milizie di destra. “Non c’\u00e8 assolutamente nessuna differenza tra le priorit\u00e0 sostanziali di questi gruppi”, ha affermato Mary Ziegler, professoressa al Florida State University College of Law<\/strong> e recente autrice di “Abortion in America: A Legal History, Roe v Wade to the Present”.<\/p>\n

“Il disaccordo riguarda diciamo pi\u00f9 o meno come ottenere la criminalizzazione dell’aborto nel modo pi\u00f9 rapido ed efficace”<\/p><\/blockquote>\n

Tutto \u00e8 cominciato da Waskom, in Texas<\/strong><\/h4>\n

\"\"L’ordinanza di Dickson \u00e8 stata approvata per la prima volta a Waskom, in Texas, una citt\u00e0 di 1.600 residenti<\/strong>, dove l’avvocato della citt\u00e0 descrive gli incontri come per lo pi\u00f9 “una formalit\u00e0” e dove il segretario della citt\u00e0 firma tutte le e-mail con “buona giornata”. Waskom si trova a ovest di Shreveport, in Louisiana, dove si trova una delle sole tre cliniche per aborti rimaste in quello Stato. <\/strong>Mentre i legislatori della Louisiana esercitavano crescenti pressioni sulla clinica affinch\u00e9 chiudesse, Dickson ha affermato di voler impedire a qualsiasi clinica di arrivare in Texas, anche se tale proposta non era stata fatta dal 1991. Tuttavia, ha chiamato gli assessori di Waskom. “Quando li ho contattati si trattava di proteggere Waskom”, ha detto Dickson. “Non avevo in mente nessun’altra citt\u00e0<\/p>\n

I sei assessori della citt\u00e0 hanno ritenuto attraente l’ordinanza e hanno approvato una misura per punire i medici e chiunque “aiuti e favorisca” un aborto, con una multa di $ 2.000. Le donne che hanno scelto l’aborto erano esenti dalla punizione<\/p><\/blockquote>\n

\"\"A livello nazionale, l’ordinanza \u00e8 stata accolta con scherno. La foto di sei uomini dai capelli grigi del Texas orientale che votano per vietare l’aborto \u00e8 diventata virale.<\/strong> Dickson e Waskom sono finiti al centro di un vortice mediatico per cui avevano allenato la citt\u00e0 fino a quel momento. Quando la CNN, il New York Times e l’Associated Press hanno chiamato per l’ordinanza, Dickson ha scritto i suoi suggerimenti per il sindaco Jesse Moore<\/strong>, le ha inviate via e-mail al segretario della citt\u00e0 e ha chiesto se Moore vi trovasse qualcosa di interessante.<\/p>\n

\"\"<\/h4>\n

Non \u00e8 chiaro se alla fine Moore abbia utilizzato il virgolettato. “La vita umana innocente deve essere sempre protetta e preservata”, ha scritto Dickson in una e-mail al segretario comunale. \u201cAnche questa sarebbe una grande citazione. Fammi sapere se lui [il sindaco] \u00e8 d\u2019accordo”,<\/strong> ha scritto.<\/p>\n

L’attenzione diffusa ha spinto l’interesse verso l’ordinanza mentre i media conservatori hanno iniziato a portare alla ribalta i successi di Dickson. Gli \u00e8 valso anche il sostegno monetario dello studio legale religioso della Thomas More Society<\/p><\/blockquote>\n

L’arrivo delle querele e delle bocciature<\/strong><\/h4>\n

\"\"L’azienda rappresentava Waskom e altre sei citt\u00e0 quando sono state citate in giudizio dall’American Civil Liberties Union (ACLU) per diffamazione dopo aver chiamato i fornitori di aborti “organizzazioni criminali” nelle loro ordinanze<\/strong>. Anche l’ex procuratore generale del Texas, Jonathan F Mitchel<\/strong>l, noto per il suo lavoro contro i sindacati, ha offerto i suoi servizi alle citt\u00e0 citate dall’ACLU. “Abbiamo un avvocato al villaggio”, ha detto Primaveria, “ma in questo caso Mitchell ha accettato di rappresentare le citt\u00e0\u201d.<\/p>\n

\"\"Ma anche con il peso degli avvocati dietro le ordinanze, alcune citt\u00e0 hanno ancora trovato la legislazione troppo divisiva. I leader di Carthage, in Texas, dove si trova una statua di 14 piedi di Ges\u00f9 Cristo nella periferia orientale della citt\u00e0, hanno votato contro l’ordinanza.<\/strong> \u00c8 semplicemente una scelta politica di cattivo gusto, hanno sostenuto i leader. \u201cNon abortire \u00e8 una scelta che spetta al singolo individuo”, ha detto Ida Beck, commissaria di Cartagine,<\/strong>\u00a0in una riunione in cui l’ordinanza \u00e8 stata bocciata, secondo il quotidiano locale Panola Watchman. “Sono loro che dovranno trovarsi di fronte a Dio e affrontarlo”.<\/p>\n

Ma il fatto che Dickson sia ancora impegnato ad approvare tali ordinanze, viaggiando in Texas, Nebraska e Missouri, \u00e8 la prova di come l’amministrazione Trump abbia conferito potere alla base e agli attivisti pi\u00f9 estremisti<\/p><\/blockquote>\n

Le minacce contro la Corte suprema riguardo all’aborto<\/strong><\/h4>\n
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Donald Trump<\/figcaption><\/figure>\n

La divisione all’interno del movimento anti-aborto ricorda un altro periodo della storia americana: i primi anni ’90, quando la violenza contro coloro che fornivano aborti e le cliniche raggiunse il picco.<\/strong> Allora come oggi, le speranze erano alte che la Corte suprema conservatrice potesse rendere illegale l’aborto. Il movimento “abolizionista” condivide anche alcuni degli stessi leader di quel periodo. “C’\u00e8 molto ottimismo nel movimento anti-aborto in questo momento\u201d, ha detto Ziegler. \u201cSe la Corte Suprema non far\u00e0 ci\u00f2 che la gente vuole, ci sar\u00e0 pi\u00f9 di una minaccia di violenza\u201d<\/strong>. Gli Stati Uniti hanno gi\u00e0 visto un aumento dell’incidenza del terrorismo interno, anche contro le cliniche per aborti.<\/p>\n

l’emancipazione degli estremisti durante l’amministrazione Trump e la dichiarazione di Trump secondo cui “deve esserci una qualche forma di punizione”, hanno incoraggiato quest’ala anti-aborto<\/p><\/blockquote>\n

Trump ha legittimato l’estremismo contro l’interruzione di gravidanza<\/strong><\/h4>\n

Gli “abolizionisti”, che si paragonano agli attivisti anti-schiavit\u00f9 del XIX secolo, hanno esortato i governi statali e locali a vietare l’aborto all’interno dei confini della citt\u00e0,<\/strong> criminalizzare i fornitori di aborto, impedire ai gruppi per i diritti riproduttivi di operare all’interno di determinate giurisdizioni,<\/strong> per punire le donne che abortiscono e designare le \u201ccitt\u00e0 santuario\u201d per i nascituri.<\/p>\n

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Matthew Trewhella<\/figcaption><\/figure>\n

“C\u2019\u00e8 una strage in corso e parte del governo dovrebbe farsi avanti e fermarla”, ha detto Matthew Trewhella<\/strong> alla telecamera in un video di YouTube di marzo. Trewhella \u00e8 uno degli autori di un testo chiave del movimento \u201cabolizionista\u201d, la “Dottrina dei Magistrati Minori”. Il gruppo di Trewhella, Defy Tyrants, proclama sulla loro pagina Facebook: “La corte suprema non fa la legge”. <\/strong>Dickson ha ottenuto il plauso di Defy Tyrants, anche se la maggior parte del movimento “abolizionista” vuole andare oltre.<\/p>\n

gruppi che hanno avuto successo nell’introdurre leggi in Arizona, Oklahoma e Texas per accusare di omicidio le donne che hanno abortito<\/p><\/blockquote>\n

Abolizionisti a costo di usare la violenza<\/strong><\/h4>\n
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Julie Burkhart<\/figcaption><\/figure>\n

Trewhella \u00e8 stato un leader di spicco del movimento anti-aborto negli anni ’90 ed \u00e8 stato tra coloro che hanno sostenuto che la violenza contro i fornitori di aborti \u00e8 “omicidio giustificabile”. <\/strong>Il movimento per l’abolizione dell’aborto ha anche legami con i movimenti per i diritti delle armi da fuoco. In un’immagine, un gruppo di cinque sostenitori di “Defy Tyrants” posano con fucili in stile AR-15 e un cartello che dice: “Lo stato non \u00e8 Dio”.<\/strong> In un altro caso, un funzionario del partito repubblicano del Montana e un pastore locale si sono uniti per creare la prima “citt\u00e0 santuario” sia per i “non nati” che per i diritti sulle armi. Norman, Oklahoma, appena fuori Oklahoma City, negli ultimi anni \u00e8 diventato un focolaio di organizzazioni “abolizioniste”. <\/strong>“\u00c8 stato sforte a Oklahoma City”, ha detto Julie Burkhart, fondatrice e CEO di “Trust Women”<\/strong>, che gestisce cliniche per aborti l\u00ec e in Kansas. Burkhart \u00e8 un ex assistente del dottor George Tiller, assassinato nel 2009.<\/p>\n

nel 2021, un uomo armato che si recava regolarmente in luoghi pubblici per protestare contro il controllo delle armi, si \u00e8 presentato fuori da una clinica per aborti, armato di fucile, pistola e coltelli<\/p><\/blockquote>\n

\"\"“Non so cosa stava succedendo nella sua testa”, ha detto Burkhart. “Sia che fosse rimasto l\u00ec pacificamente o iniziato a sparare alle persone, \u00e8 stato agghiacciante e il personale era terrorizzato”.<\/strong> Dickson, che era presente all’insurrezione del 6 gennaio al Campidoglio, ha detto che si oppone rigorosamente alla violenza.”Non ti sto dicendo nulla che non ho detto all’FBI o altro, ma ero vicino al Campidoglio”, ha detto Dickson. “Tutti gli atti distruttivi che sono accaduti l\u00ec mi trovano assolutamente in disaccordo\u201d.<\/p>\n

\"\"Tuttavia, non si oppone nemmeno agli sforzi degli abolizionisti.<\/strong> “Non li vedo come nemici, li vedo dalla stessa parte. Tuttavia, abbiamo opinioni diverse su come le cose dovrebbero essere implementate”. La sfida pi\u00f9 grande per Dickson \u00e8 dietro l’angolo. Gli elettori di Lubbock, in Texas, decideranno se la loro citt\u00e0 di 253.000 abitanti debba essere descritta come una “citt\u00e0 santuario”<\/strong> per i non nati. Il voto non annullerebbe il diritto di ottenere l’aborto a Lubbock.<\/strong> La legge federale sostituisce quella locale. Ma un successo potrebbe seminare confusione, accumulare pressione su Planned Parenthood e galvanizzare ulteriormente un movimento deciso a delegittimare i tribunali.<\/p>\n

____________________________<\/p>\n

Questo articolo \u00e8 stato scritto da Jessica Glenza<\/a> e pubblicato il 27 aprile su The Guardian<\/a> – Traduzione di DonnexDiritti<\/p>\n

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