{"id":1720,"date":"2012-11-25T03:31:49","date_gmt":"2012-11-25T02:31:49","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=1720"},"modified":"2020-03-04T08:39:37","modified_gmt":"2020-03-04T07:39:37","slug":"violenza-le-donne-non-sono-stupide","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/","title":{"rendered":"La destra chiede l’ergastolo ma le donne continuano a morire"},"content":{"rendered":"

Mi ricordo il 25 novembre di due anni fa quando scrissi un pezzo dal titolo emblematico: \u201cViolenza sulle donne, mattanza silenziosa\u201d, dopo che i centri antiviolenza mi chiamarono disperati perch\u00e9 le donne continuavano a morire e non sapevano come fare perch\u00e9 nessuno si filava la notizia.<\/p>\n

Oggi la situazione invece \u00e8 fortunatamente ribaltata: di femminicidio ne parlano tutti e la stampa e la tv \u00e8 piena di storie su questo fenomeno<\/strong>. Eppure bisogna stare attente perch\u00e9 oltre ai tantissimi eventi e manifestazioni che nel Paese si accavallano<\/strong>, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne rischia di essere un boomerang all\u2019italiana, perch\u00e9 senza decisioni serie, dirette, e senza una risposta istituzionale con politiche concrete per contrastare il femminicidio, potrebbe essere che dopo la valanga mediatica tutto poi rimanga com\u2019era.<\/p>\n

le deputate Bongiorno e Carfagna vogliono l\u2019ergastolo a chi uccide \u201cin reazione a un\u2019offesa all\u2019onore proprio o della famiglia\u201d<\/p><\/blockquote>\n

(onore? Il delitto d\u2019onore da noi \u00e8 stato cancellato nel 1981), chiedendo di introdurre l\u2019aggravante negli omicidi a seguito di maltrattamenti (gi\u00e0 c\u2019\u00e8, ed \u00e8 stato introdotto a ottobre con la ratifica della Convezione di Lanzarote) e introducendo il matrimonio forzato (un grosso problema per l\u2019Italia). Cio\u00e8: nulla. La senatrice Anna Serafini, che sta costruendo un ddl per il contrasto al femminicidio, pur con tutta la buona volont\u00e0, non ha ancora chiaro quali siano i punti nodali per affrontare il problema e continua a girare in tondo con un documentone<\/strong> che andrebbe snellito e rivisto attentamente prima di portarlo in giro; mentre il suo partito, il Pd, lancia l\u2019iniziativa \u201cscarpette rosse\u201d perch\u00e9 sia mai che poi si dica che loro non hanno fatto nulla sulla violenza (alcune deputate del Pd indosseranno scarpe rosse con lo slogan: Scarpe rosse eppur bisogna andar<\/em>).<\/p>\n

\"\"
Mara Carfagna<\/figcaption><\/figure>\n

Alla ribalta \u00e8 tornata anche Isabella Rauti che invece su questi temi sa il fatto suo, e che per questo ha lanciato due giorni fa una campagna ben finanziata con l\u2019associazione \u201cHands off Women-How\u201d, che parte dal fatto che le violenze di genere \u201cnon possono essere considerate fatti individuali e privati, ma devono essere affrontate e contrastate come responsabilit\u00e0 collettive\u201d:<\/strong> proprio lei che ha appoggiato alla Regione Lazio la Legge Tarzia contro i consultori cercando di affossare la legge 194 sull\u2019interruzione di gravidanza? Non lo sa che la lotta alla violenza comincia dall\u2019autodeterminazione a partire dalle scelte che riguardano il proprio corpo?\u00a0Anche il Vaticano \u00e8 degno di nota perch\u00e9 preannuncia scenari di interessanti alleanze: \u201cla donna \u2013 si legge sull\u2019Osservatorio Romano nel suo editoriale – conquistati i diritti, \u00e8 diventata cittadina a pieno titolo, ed \u00e8 un giro di boa troppo grande da accettare nei rapporti domestici di ogni giorno\u201d,<\/strong> frasi che echeggiano nelle mie orecchie perch\u00e9 gi\u00e0 sentite da una parte di Snoq (Se non ora quando) quando sono stata al grande convegno sulla violenza di genere \u201cMai pi\u00f9 complici\u201d a Torino (met\u00e0 ottobre) e in cui pi\u00f9 volte ho sentito dire che in realt\u00e0 la violenza sulle donne \u00e8 scatenata dalla non accettazione dell\u2019emancipazione da parte dei maschi che, poverini, non sanno da che parte girarsi (magari fosse cos\u00ec semplice).<\/p>\n

Nel mondo 140 milioni di donne hanno subito qualche forma di violenza e ogni anno vengono stuprate 150 milioni di bambine<\/p><\/blockquote>\n

\"\"<\/a>mentre in Italia 7 milioni di donne tra i 16 e i 70 anni hanno subito nella vita almeno un tipo di violenza. Eppure una delle emergenze pi\u00f9 forti rimane, qui da noi, la violenza domestica che compone l\u201985% della violenza nel suo totale. E allora passiamo al governo, che sui femminicidi non \u00e8 stato capace di dare neanche un riconoscimento pubblico dicendo: s\u00ec, \u00e8 vero, queste donne sono vittime di femminicidio perch\u00e9 uccise con movente di genere. Un governo che, ripreso pi\u00f9 volte dalle Nazioni Unite – con le raccomandazioni Cedaw (Committee on the Elimination of Discrimination against Women<\/em>)<\/strong> e quelle della special rapporteur dell\u2019Onu, Rashida Manjoo – non ha alzato un dito neanche a fronte di scadenze (entro fine dicembre 2012) che riguardano le richieste urgenti dell\u2019Onu e che sono: \u201ctrovare il modo di finanziare stabilmente i centri antiviolenza, monitorare l\u2019applicazione della 154\/2001 (provvedimento che dispone\u00a0l’allontanamento con cui il giudice prescrive all’imputato di lasciare immediatamente la casa familiare<\/em>, ndr), aprire un\u2019inchiesta per verificare se sussista una responsabilit\u00e0 in tutti quei casi in cui la donna \u00e8 stata uccisa da una persona nei cui confronti aveva gi\u00e0 sporto una o pi\u00f9 denunce\u201d \u2013 come dice Barbara Spinelli, avvocata Piattaforma Cedaw. E quindi poniamo alcune domande, e diamo alcune risposte.<\/p>\n

Il ministro degli affari esteri, Giulio Terzi, ieri ha detto sul 25 novembre che: \u201cNon possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia di fronte ai casi di violenza, di abuso e di maltrattamenti sulle donne. Istituzioni, parti sociali, mondo dell’associazionismo, magistratura, forze dell’ordine: tutti insieme dobbiamo fare di pi\u00f9\u201d.<\/strong> Risposta: mai abbassata la guardia, l\u2019associazionismo si \u00e8 preso la responsabilit\u00e0 dello Stato creando servizi a supporto delle donne che subiscono violenza e mantenendo a stento, e con finanziamenti a singhiozzo, un lavoro altamente professionale; mentre le forze dell\u2019ordine spesso tendono ancora oggi a rimandare a casa le donne che subiscono violenza domestica<\/strong>, accanto a una Giustizia che non sempre \u00e8 in grado di difendere queste donne.<\/p>\n

\"\"
Elisa Fornero<\/figcaption><\/figure>\n

La ministra del Lavoro e delle Pari Opportunit\u00e0, Elsa Fornero<\/strong>, sempre ieri sulla violenza, ha detto: \u201cHo avuto modo di incontrare molte donne, di sentire ancora fortissima la violenza, la pressione e la distanza nei confronti delle donne in molti ambiti, anche all\u2019interno della famiglia, nei posti di lavoro: quindi il tema \u00e8 pi\u00f9 che mai attuale. Molte ricerche dimostrano che laddove il lavoro \u00e8 sia della donna che dell\u2019uomo nella famiglia i bambini vivono meglio, non solo in termini materiali ma anche di benessere psicologico. Quindi c\u2019\u00e8 una maggiore sicurezza\u201d.\u00a0Risposta: mi viene da ridere, proprio lei, ministra, che ha ridotto questo paese sul lastrico in un contesto in cui le donne sono le prime ad uscire dal mondo del lavoro e a rimanere, come si dice: con le pezze in quel posto?<\/strong> Le donne, per merito suo, sono le prime a essere disoccupate, e in momenti di crisi sono costrette anche a prendersi il carico di un welfare ridotto all\u2019osso, tutto gratis, un regalino che la cultura fa passare come \u201clavoro di cura adatto a una donna-madre-moglie-schiava\u201d. Un panorama in cui le donne che subiscono violenza domestica rimangono a casa a farsi massacrare dal marito, perch\u00e9 non hanno un\u2019indipendenza economica e non sanno dove andare.<\/p>\n

La ministra di Giustizia Paola Severino, ha invece riconosciuto ieri la natura culturale della violenza sulla donne<\/p><\/blockquote>\n

\"\"<\/strong>\u201cIl problema sociologico della violenza sulle donne \u2013 ha osservato Severino \u2013 non riguarda le donne, visto che tutte le fasce di donne sono colpite, ma riguarda la cultura degli uomini, una cultura che si radica nel senso del possesso.\u00a0Mariti, padri, fratelli, amanti\u00a0che ritengono di dover\u00a0possedere\u00a0la loro donna, le creano attorno una specie di cerchio di fuoco, la allontanano dal resto della famiglia, la isolano, la amano in modo folle, malato, la picchiano.<\/strong> E la donna non reagisce, perch\u00e9 non \u00e8 supportata, \u00e8 isolata, si vergogna e ritiene che\u00a0<\/strong>l\u2019amore possa vincere tutto e questo \u00e8 un grande errore. Invece bisogna creare una cultura dell\u2019antiviolenza\u201d. In pi\u00f9 ha ribadito la necessit\u00e0 della ratifica della Convenzione di Istanbul contro la violenza domestica, e ha riconosciuto come lo stalking possa sfociare nel femmincidio, mentre sull\u2019inasprimento delle pene ha detto che \u201cpu\u00f2 essere un segnale importante, ma fondamentale \u00e8 l\u2019applicazione della pena esistente\u201d.<\/p>\n

\"\"
Paola Severino<\/figcaption><\/figure>\n

Ieri sono stata a Napoli a moderare un Convegno dal titolo \u201cAdultocentrismo, separazioni conflittuali, nuove forme di violenza su donne e bambini.\u00a0La terapia della minaccia e l\u2019allontanamento coatto nelle c..d. case famiglia\u201d<\/a>, un evento nato dalla campagna della piattaforma \u201c30 anni di Cedaw: Lavori in corsa\u201d e promosso da un felice connubio tra napoletane, come Elena Coccia\u00a0 (Vice Presidente del Consiglio comunale\u00a0 di Napoli) e toscane come Sara Vatteroni (membro ELWN European Liberal Women’s Network e responsabile nazionale del dipartimento Democrazia Paritaria di IDV). Un convegno che \u00e8 durato 6 ore con una sala (al Maschio Angioino di Napoli) strapiena e vivace, fatto da interventi di alto livello e testimonianze forti.<\/p>\n

\"\"Qui ho sentito storie di ordinaria violenza fatta su donne e bambini prigionieri in casa, torurati e costretti a una vita umiliante e senza via di uscita.<\/strong> Ho visto donne con il viso provato da una sofferenza immane confessare come si siano dovute difendere prima dai mariti che le massacravano in casa e poi nei Tribunali italiani perch\u00e9 non credute e trasformate da vittime a imputate della loro stessa pena.<\/p>\n

Ho ascoltato psicologhe che faticavano a raccontarci come perizie di abusi sessuali su minori da parte di familiari fossero travisate e manipolate da Ctu (Consulenze d’ufficio) e da servizi sociali pronti a ridare in mano bambini ai loro abusanti tra le mura domestiche,<\/strong> con madri disperate perch\u00e9 non riuscivano a difendere n\u00e9 se stesse, n\u00e9 soprattutto i loro figli, dalle violenze.<\/strong> Ho appreso che due gemelle di 4 anni che subivano lavaggi intrusivi dal padre ogni volta che lui tornava a casa, non sono state credute malgrado nei colloqui fosse chiara la violenza subita, con una madre disperata e non creduta in sede di giudizio, dove \u00e8 stato detto che il padre era solo \u201cmaldestro\u201d nei lavaggi.<\/p>\n

una signora che dopo la nascita della figlia \u00e8 dovuta fuggire in ciabatte da casa con la piccola in braccio e poi si \u00e8 vista tornare il marito con un’altra pretendendo l\u2019affido esclusivo della bambina<\/p><\/blockquote>\n

Tutte donne che subiscono violenza in casa e che cercano di difendere se stesse e i loro figli da abusi e maltrattamenti, subiti o assistiti, e che quando chiedono aiuto alla giustizia, non solo non sono credute, ma rischiano anche di perdere i loro bambini che sono considerati \u201cmalati\u201d perch\u00e9 se denunciano violenze \u00e8 solo perch\u00e9 sono manipolati dalla madre.<\/p>\n

\"\"<\/p>\n

Ho appreso che la famigerata Pas (sindrome di alinanzione parentale) viene automaticamente richiesta nella maggior parte dei casi di violenza denunciata o accertata da parte del partner, e che una volta \u201ccertificata\u201d da una Ctu il giudice non chiede prove, non verifica testimonianze, ma rinchiude il minore nelle case famiglia dove ormai vivono in Italia, circa 40.000 minori.<\/strong> A Napoli medici, psichiatri, avvocati hanno ribadito che sebbene anche il ministero della salute abbia messo nero su bianco che questa sindrome non esiste, viene ancora applicata nei tribunali italiani.\u00a0Maria Serenella Pignotti, neonatologa, pediatra, medico-legale del Meyer di Firenze, ha detto che il ministero della Sanit\u00e0 conferma che l\u201980% dei bambini \u00e8 in ottima salute e vorrebbe vedere dove sono tutti questi piccoli malati di Pas.<\/strong><\/p>\n

Annamaria Raimondi, di D.i.re (Donne in rete contro la violenza) e Elvira Reale, psicologa del Presidio Ospedaliero S. Paolo (Sportello Antiviolenza donne e minori) hanno detto che le perizie psicologiche nei casi di maltrattamento e violenza, sottostanno spesso \u201ca un pregiudizio in cui \u00e8 forte il dislivello di potere esistente tra uomini e donne\u201d, e dove la donna che denuncia, magari dopo anni di maltrattamenti e in uno stato mentale di forte disagio psicologico, viene trattata come una poveraccia non credibile nel racconto delle violenze sia se sono state subite da lei che dai minori in casa.<\/strong> Flora Antinolfi, dell\u2019associazione Giuristi Democratici, ha detto che i minori sono ormai come un \u201cpacco\u201d da affidare all\u2019uno o all\u2019altro da parte dei giudici, e pochi si chiedono seriamente perch\u00e9 un bambino non vuole vedere un genitore; mentre per Sara Vatteroni (Idv)<\/p>\n

\u201cse il bambino rifiuta di vedere il padre denunciato per abuso, lui ricorrer\u00e0 alla Pas parlando di condizionamento della madre\u201d<\/p><\/blockquote>\n

Tutto questo, ministra Severino, succede nei tribunali civili e nei tribunali dei minori di tutt\u2019Italia, e succede per superficialit\u00e0, per incompetenza, e per un pregiudizio radicato, per quella cultura di cui parla anche lei e che sta rovinando la vita di tantissime donne compresi i figli.<\/strong> Ma non basta dirlo, bisogna evitare che succeda, e non dicendo cosa devono fare le donne ma rendendo pi\u00f9 competente quella magistratura, quelle forze dell\u2019ordine e tutto il personale che istituzionalmente dovrebbe difendere e creare un muro tra la violenza e le sue vittime.<\/p>\n

Le donne non denunciano perch\u00e9 sanno che non saranno credute, che saranno umiliate, che le loro parole sarannno sottovalutate, e rimangono in casa a subire violenza, fino anche a morirne, perch\u00e9 non vogliono subire sulla loro pelle un altro tipo di violenza, che \u00e8 ancora pi\u00f9 degradante: quella istituzionale. Le donne non sono stupide.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Mi ricordo il 25 novembre di due anni fa quando scrissi un pezzo dal titolo emblematico: \u201cViolenza sulle donne, mattanza silenziosa\u201d, dopo che i centri antiviolenza mi chiamarono disperati perch\u00e9 le donne continuavano a morire e non sapevano come fare perch\u00e9 nessuno si filava la notizia. Oggi la situazione invece \u00e8 fortunatamente ribaltata: di femminicidio […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":13173,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[8],"tags":[56,591,621,1203,1427,1542,1660],"yoast_head":"\nLa destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti<\/title>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"La destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"Mi ricordo il 25 novembre di due anni fa quando scrissi un pezzo dal titolo emblematico: \u201cViolenza sulle donne, mattanza silenziosa\u201d, dopo che i centri antiviolenza mi chiamarono disperati perch\u00e9 le donne continuavano a morire e non sapevano come fare perch\u00e9 nessuno si filava la notizia. Oggi la situazione invece \u00e8 fortunatamente ribaltata: di femminicidio […]\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"DonnexDiritti\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2012-11-25T02:31:49+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2020-03-04T07:39:37+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-content\/uploads\/2013\/03\/nudm1.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"980\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"638\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"Luisa Betti Dakli\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"Luisa Betti Dakli\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"10 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/\",\"url\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/\",\"name\":\"La destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/#website\"},\"datePublished\":\"2012-11-25T02:31:49+00:00\",\"dateModified\":\"2020-03-04T07:39:37+00:00\",\"author\":{\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/3213e72143e028513562f18c8fc3efd3\"},\"breadcrumb\":{\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/#breadcrumb\"},\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/\"]}]},{\"@type\":\"BreadcrumbList\",\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/#breadcrumb\",\"itemListElement\":[{\"@type\":\"ListItem\",\"position\":1,\"name\":\"Home\",\"item\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/\"},{\"@type\":\"ListItem\",\"position\":2,\"name\":\"La destra chiede l’ergastolo ma le donne continuano a morire\"}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/#website\",\"url\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/\",\"name\":\"DonnexDiritti\",\"description\":\"\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":\"required name=search_term_string\"}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/3213e72143e028513562f18c8fc3efd3\",\"name\":\"Luisa Betti Dakli\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/7f827ed95fbb6ca518093414a4a6f61d?s=96&d=mm&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/7f827ed95fbb6ca518093414a4a6f61d?s=96&d=mm&r=g\",\"caption\":\"Luisa Betti Dakli\"},\"description\":\"Direttrice di DonnexDiritti Network e International Women\",\"url\":\"https:\/\/donnexdiritti.com\/author\/donnexdiritti\/\"}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"La destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"La destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti","og_description":"Mi ricordo il 25 novembre di due anni fa quando scrissi un pezzo dal titolo emblematico: \u201cViolenza sulle donne, mattanza silenziosa\u201d, dopo che i centri antiviolenza mi chiamarono disperati perch\u00e9 le donne continuavano a morire e non sapevano come fare perch\u00e9 nessuno si filava la notizia. Oggi la situazione invece \u00e8 fortunatamente ribaltata: di femminicidio […]","og_url":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/","og_site_name":"DonnexDiritti","article_published_time":"2012-11-25T02:31:49+00:00","article_modified_time":"2020-03-04T07:39:37+00:00","og_image":[{"width":980,"height":638,"url":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-content\/uploads\/2013\/03\/nudm1.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"Luisa Betti Dakli","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"Luisa Betti Dakli","Tempo di lettura stimato":"10 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/","url":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/","name":"La destra chiede l'ergastolo ma le donne continuano a morire - DonnexDiritti","isPartOf":{"@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/#website"},"datePublished":"2012-11-25T02:31:49+00:00","dateModified":"2020-03-04T07:39:37+00:00","author":{"@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/3213e72143e028513562f18c8fc3efd3"},"breadcrumb":{"@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/#breadcrumb"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/"]}]},{"@type":"BreadcrumbList","@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/11\/25\/violenza-le-donne-non-sono-stupide\/#breadcrumb","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"name":"Home","item":"https:\/\/donnexdiritti.com\/"},{"@type":"ListItem","position":2,"name":"La destra chiede l’ergastolo ma le donne continuano a morire"}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/#website","url":"https:\/\/donnexdiritti.com\/","name":"DonnexDiritti","description":"","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/donnexdiritti.com\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/3213e72143e028513562f18c8fc3efd3","name":"Luisa Betti Dakli","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/donnexdiritti.com\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/7f827ed95fbb6ca518093414a4a6f61d?s=96&d=mm&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/7f827ed95fbb6ca518093414a4a6f61d?s=96&d=mm&r=g","caption":"Luisa Betti Dakli"},"description":"Direttrice di DonnexDiritti Network e International Women","url":"https:\/\/donnexdiritti.com\/author\/donnexdiritti\/"}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1720"}],"collection":[{"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=1720"}],"version-history":[{"count":16,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1720\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":13544,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1720\/revisions\/13544"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/13173"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=1720"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=1720"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/donnexdiritti.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=1720"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}