{"id":1201,"date":"2012-10-02T03:29:05","date_gmt":"2012-10-02T01:29:05","guid":{"rendered":"http:\/\/blog.ilmanifesto.it\/antiviolenza\/?p=1201"},"modified":"2020-03-04T08:33:17","modified_gmt":"2020-03-04T07:33:17","slug":"piu-violenze-su-minori-bambine-da-sempre-a-rischio-maggiore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/donnexdiritti.com\/2012\/10\/02\/piu-violenze-su-minori-bambine-da-sempre-a-rischio-maggiore\/","title":{"rendered":"Pi\u00f9 violenze sui minori nel mondo: bambine a rischio maggiore"},"content":{"rendered":"
Poco tempo fa, su diversi siti sono stata accusata di fare discriminazioni, e cio\u00e8 di occuparmi non solo di donne ma anche e soltanto di bambine, discriminando cos\u00ec i bambini maschi. Ovviamente scrivo e faccio informazione sia sui diritti delle donne che sui minori in genere, ma le bambine che solitamente sono invisibili nel linguaggio neutro, sono molto pi\u00f9 esposte nella realt\u00e0. Me ne d\u00e0 oggi spunto la campagna \u201cIn-difesa<\/a>\u201d, lanciata da Terre des Homme<\/a> – la ong che da anni si occupa di promuovere i diritti dei minori \u2013 in cui si mette l\u2019accento proprio sulle bambine.<\/p>\n In italia, sempre secondo TdH, si sarebbe passati da 4.319 minori vittime di violenza del 2010 alle 4.946 del 2011, di cui il 61% sarebbero bambine<\/p><\/blockquote>\n In questi dati sono compresi reati di corruzione di minorenne, di cui l\u201980% sarebbero femmine, l’incremento del materiale pornografico, di cui il 57% riguarda ragazzine<\/strong>, mentre per la violenza sessuale le femmine arriverebbero a circa l’83% del totale<\/strong>. \u201cL’evidenza di un filo rosa tra i questi terribili dati conferma l’urgenza di assicurare maggiore protezione alle bambine e le ragazze\u201d, ha detto Federica Giannotta, responsabile Diritti dei Bambini di Terre des Hommes.<\/p>\n La ong elenca tra le peggiori forme di discriminazione che colpiscono le bambine nel mondo: le “bambine domestiche” del Per\u00f9, le “spose bambine” del Bangladesh, le “mamme bambine” della Costa d’Avorio e le “bambine salvate dall’infanticidio” dell’India.<\/strong> A cui possiamo aggiungere: aborto selettivo, mutilazioni genitali, tratta e prostituzione, lavoro minorile, matrimoni e gravidanze precoci, mancato accesso all’istruzione, violenza e abusi sessuali<\/strong>, tutti argomenti che Terre des Hommes presenter\u00e0 il 10 ottobre a Roma con il dossier “La condizione delle bambine e ragazze nel mondo\u201d e il dossier “Cronache bambine” (in collaborazione con l’ANSA), in occasione della prima \u201cGiornata ONU delle Bambine\u201d. Ma diamo uno sguardo fuori dall\u2019Italia:<\/p>\n dei 40 milioni di bambini vittime di abuso sessuale 1,2 milioni all\u2019anno vengono trafficati per essere schiavizzati<\/p><\/blockquote>\n e 275 milioni hanno assistito ad atti di violenza domestica, diventandone spesso a loro volta vittime. Secondo l\u2019Onu, nel mondo ci sono 60 milioni di spose bambine, mentre 150 milioni di bambine e 73 milioni di bambini\u00a0sotto i 18 anni sono stati sottoposti nel 2002 a\u00a0rapporti sessuali forzati\u00a0o ad altre forme di violenza che includono il contatto fisico molesto, e un numero variante tra 100 e 140 milioni\u00a0di donne e ragazze hanno subito, su scala mondiale, una qualche forma di\u00a0mutilazione o taglio dei genitali.<\/strong><\/p>\n